Via Emilia Ponente, 40/A Bologna
Tel. 051 4681653 / Cell. 339 2923364

Vaccinazioni badanti

Vaccinazioni badanti

L’Italia è uno dei paesi più longevi dell’Europa e del Mondo, con un indice di vecchiaia notevolmente aumentato negli ultimi anni, aumentato secondo i dati Istat dal 33,5% del 1951 a quasi il 180% del 2020. Sono 14 milioni gli ultra sessantacinquenni nel nostro Paese, di cui 10 milioni over 70 e i numeri sono destinati a crescere data l’evoluzione attesa del contesto demografico.

Non servono perciò molte parole per sottolineare che l’invecchiamento della popolazione rappresenta la grande conquista e insieme la grande sfida del nostro tempo.

La longevità porta con sé infatti nuove risorse e benessere ma anche ostacoli e fragilità che richiedono servizi di cura socio-sanitari e assistenziali in grado di sostenere e fronteggiare disabilità e bisogni specifici. Più di un anziano su tre non riesce a svolgere attività domestiche, e ben uno su 10 non è autosufficiente a causa dell’aumento di patologie degenerative e croniche collegate all’età che ad un certo punto si traducono in domanda di sostegno e assistenza.

INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE: RICHIESTA DI BADANTI IN AUMENTO

Le famiglie spesso lasciate sole nella cura del proprio familiare, in questo periodo di crisi sanitaria sono alla ricerca di soluzioni in grado di mantenere gli anziani nel proprio ambiente domestico e di assicurare loro un’assistenza personalizzata, ricorrendo così sempre di più  all’aiuto di un’assistente familiare.

Alla fine del 2020, infatti, i livelli occupazionali nel settore domestico in Italia hanno superato il milione di lavoratori, con un incremento tra le 200 e le 300 mila unità, come si evince dai dati diffusi da Assindatcolf.
Il settore dell’assistenza familiare risulta perciò essenziale non solo per sostenere le famiglie ma anche per supportare il sistema socio-sanitario pubblico che non riesce a soddisfare i molteplici bisogni degli anziani di oggi.
Le badanti pur rientrando nella categoria dei lavoratori domestici divengono oggi dei veri e propri operatori della “cura”un’attività lavorativa continuativa in senso lato prestando essenziale per gli anziani e che per questo deve essere regolamentata e valorizzata.

BADANTI E VACCINO

Più del 70% delle assistenti familiari lavora a domicilio con persone anziane fragili e non autosufficienti che necessitano di essere salvaguardate in quanto più esposte alle conseguenze del Covid 19.  Per questo motivo da tempo le parti sociali firmatarie della contrattazione nazionale del Lavoro Domestico, con le associazioni e sindacati di categoria chiedono al Governo che le badanti abbiano la priorità nel piano di vaccinazione al pari degli operatori presenti nelle Rsa.

Le badanti svolgono mansioni a stretto contatto con gli anziani, nella stragrande maggioranza dei casi convivono con loro e li sostengono nell’arco della giornata in tutte le attività rispondendo così ai loro bisogni fisici e sociali.
A fronte di tutto ciò la vaccinazione delle badanti risulta una priorità assoluta per mettere in sicurezza gli anziani non autosufficienti assistiti a domicilio e per garantire alle badanti di poter svolgere al meglio e in totale sicurezza il proprio lavoro. Lavoro che tutt’oggi riveste un ruolo fondamentale nella rete dei servizi alla persona pubblici e privati.

PASSIONE E COMPETENZA E CORONAVIRUS: SUPPORTO COSTANTE E AFFIDABILITÀ

Passione e Competenza Cooperativa Sociale specializzata del settore sostiene la necessità di tutelare la figura dell’assistente familiare e di far emergere il suo ruolo fondamentale nella cura dei più fragili garantendone la regolarizzazione e l’accesso alla vaccinazione anti-Covid per non divenire essa stessa fonte di contagio.

La domiciliarità ad oggi non è solo una possibile scelta ma un diritto è l’obiettivo centrale delle politiche sociali per far fronte ai problemi legati alla non autosufficienza dell’anziano in grado di ridurne i costi e aumentare la copertura.

Per rivedere e potenziare l’assistenza domiciliare è necessario perciò integrare il sistema pubblico con il privato attraverso le agenzie per il lavoro come “Passione e Competenza” è in grado di erogare servizi efficienti e qualificati con personale preparato e regolarmente assunto.

Passione e Competenza presente nella  città di Bologna e provincia rappresenta una risorsa per lo sviluppo del welfare sul territorio, una garanzia di tutela e affidabilità per le famiglie, gli anziani e i lavoratori stessi offrendo consulenze e servizi di ascolto, accompagnamento e assistenza personalizzati.

La Società Cooperativa Sociale “PASSIONE E COMPETENZA” a Bologna offre servizi di assistenza personalizzata dedicata ad anziani, malati, disabili e persone non autosufficienti. 

Rivolgersi alla Cooperativa Sociale Passione e Competenza vuol dire: SICUREZZA – TEMPESTIVITÀ – SERENITÀ – CONTINUITÀ

COVID-19
Cooperativa Passione e Competenza
Siamo al tuo fianco anche in questo momento
Chiamaci, sapremo ascoltarti
051 4681653 –  Cell. 339 2923364 – 328-8888043